Il 16 maggio si svolgerà nell'aula D4 del Lotto D della Cittadella Universitaria, dalle 10,00 alle 13,00, il seminario tenuto dalla professoressa Silvia Bolognini, associato di Diritto agrario nell'Università degli Studi di Udine, Dipartimento di Giurisprudenza, dal titolo "Sapere è potere: il regolamento UE n. 1169/2011 e la tutela del consumatore di prodotti alimentari".

La relazione della docente sarà preceduta da una presentazione a cura della professoressa Alessandra Tommasini, associato di Diritto alimentare nell'Università degli Studi di Messina, Dipartimento di Giurisprudenza, e seguita dalle conclusioni del prof. Roberto Saija.

Abstract

Gli alimenti, se, da un lato, sono beni necessari, destinati a essere ingeriti (con assiduità) dalla generalità degli esseri umani, dall’altro, sono beni incapaci di trasmettere attraverso la sola fisicità le caratteristiche di cui sono in possesso. Ne deriva che nel mercato agro-alimentare l’esigenza di proteggere il consumatore, mettendo a sua disposizione le informazioni necessarie a consentirgli di effettuare delle scelte di acquisto consapevoli, è avvertita in modo ancora più forte che negli altri settori merceologici. Fornire al consumatore informazioni accurate in merito ai prodotti alimentari significa permettergli di optare per gli alimenti non solo più vicini ai suoi gusti, ma anche più idonei a garantirgli un’adeguata tutela della salute e (anche) dei suoi interessi economici (non va dimenticato, invero, che alla spesa alimentare ogni famiglia destina circa il 50 per cento del proprio bilancio). La comunicazione nel mercato agro-alimentare è chiamata, però, ad assolvere più funzioni contemporaneamente (la funzione informativa, la funzione cognitiva, la funzione persuasiva, la funzione preventiva e la funzione educativa) e grava su di essa anche il compito di assicurare il corretto funzionamento del mercato e condizioni di concorrenza leale tra i produttori. La necessità di realizzare un contemperamento tra tutte queste finalità, negli ultimi anni, ha indotto il legislatore europeo a intensificare gli interventi normativi in materia di comunicazione nel mercato agro-alimentare. In tale contesto si inserisce anche l’adozione del reg. UE n. 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori: per il tramite di tale regolamento il legislatore europeo è intervenuto su molte delle questioni sollevate in passato in ordine alla disciplina dell’etichettatura dei prodotti alimentari. Occorre, tuttavia, guardare alla nuova disciplina europea sulle informazioni alimentari in modo critico, onde verificare se essa abbia effettivamente innalzato il livello di tutela accordato al consumatore di prodotti alimentari o se, al contrario, vi siano ancora dei profili in merito ai quali persistono elementi di criticità.