Sin dal primo giorno in cui abbiamo avvertito l’impatto del Coronavirus sulle vite di tutti noi, il dipartimento Diceam dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha lavorato tempestivamente per garantire al meglio la sua funzionalità e per mantenere costante il contatto con gli studenti che hanno risposto con la determinazione di sempre. Per il Direttore Giovanni Leonardi, il rapporto diretto con la sua comunità è sempre stato basilare per instaurare un rapporto di fiducia, e lo è stato ancora di più in un momento così delicato.
Per combattere il coronavirus, i nostri colleghi dei laboratori di Chimica e Matees hanno sin dall’inizio dell’emergenza preparato 1000 litri di igienizzante per mani e 6000 litri di disinfettante per ambienti come supporto gratuito ai servizi della città. Oggi continuano a produrlo perché le richieste sono tante e la prerogativa è rendersi utili per la comunità accademica e cittadina e non solo.
Continuiamo le attività didattiche e curriculari in modalità telematica, abbiamo già effettuato le prime sedute di laurea a distanza e questa è l’occasione per rinnovare a tutte le nostre neodottoresse e a tutti i nostri neodottori l’augurio di un futuro pieno di speranza in un momento difficile per il nostro Paese.
Siamo molto attivi anche sui social e durante questo periodo nasce un’iniziativa dal titolo #diceamèanchequi a casa di tutta la comunità, rivolto agli studenti e ai docenti ai quali si chiede di immortalare, in uno scatto fotografico, l’attività di studio o di lavoro al fine di continuare a condividere un momento di vita in questo periodo di trasformazione obbligata della didattica a distanza. Non ci sarà nessun premio alla fine del contest, ma solo il ricordo che anche in un momento così delicato il DICEAM non si è mai fermato, ha risposto con prontezza alle nuove esigenze per continuare ad interagire, crescere e migliorare insieme anche on-line.