Fratelli e Sorelle, buon Natale.
Lo riconosco, un Natale dopo un anno difficile, come è difficile l’amore. Ma Gesù nasce in mondo difficile.
Un Natale in un mondo toccato dal male e ferito nelle relazioni, dove la distanza è diventata il metro della prevenzione. Ma Gesù nasce per abbattere le distanze che più ci allontanano e ci inquietano, quelle dei cuori.
Un Natale nel quale intorno alle tavole imbandite ci sarà qualche sedia in meno. Ma Gesù nasce per ricordarci che il passaggio da questa terra è per la Pasqua di Resurrezione e che il vero incontro tra noi, a volte, può prescindere dalla presenza.
Un Natale che ci trova tutti un po' sofferenti, come è il ventre di Maria che nel freddo di Betlemme partorisce il Bambinello.
Un Natale che ci scova rintanati nelle nostre paure e in quel fondo di paglia umida sulla quale il Bambinello è deposto. Paglia umida di lacrime, di dolore, di solitudine, di indifferenza, di tutto ciò che rende ciascuno un po' più povero. Ma Gesù in questa povertà e su questa paglia umida nasce.
Care sorelle e fratelli miei, questo Gesù che sempre nasce è la forza per la quale e nella quale rinasciamo. Come è per ogni vita spezzata, è una vita nuova che ridona l’entusiasmo del ricominciare.
Buon Natale a tutti allora.
A voi docenti e ricercatori che in questo tempo avete vissuto più a stretto contatto con le vostre famiglie e che avete capito e sperimentato vie nuove per vivere l’alta vocazione dell’insegnare.
A voi personale tecnico amministrativo che sicuramente avete sofferto la difficoltà di dover stare al passo con questa inedita situazione.
Ai nostri cari studenti che, nella impossibilità di frequentare i nostri Atenei, hanno ben capito quanto sia importante costruire relazioni reali e fare di ogni circostanza della vita una cattedra dalla quale apprendere.
Un augurio speciale a quanti delle nostre comunità accademiche sono nella sofferenza, sentitevi pensati e accompagnati.
Faccio mia l’esortazione di San Paolo e del Salmo:
Siate lieti, ve lo ripeto, siate lieti.
Si rinfranchi il tuo cuore, e spera nel Signore.
Sì! Spera nel Signore
A tutti il Signore porti pace e forza.
Vi sono vicino
Don Valerio