L’Ateneo di Reggio Calabria nell’ambito del PIAO 2023-2025, oltre a stabilire gli obiettivi programmatici e definire le modalità di gestione del capitale umano e di sviluppo organizzativo, individua gli obiettivi di formazione finalizzati allo sviluppo delle competenze connesse alle varie professionalità e delle competenze trasversali del personale tecnico amministrativo e bibliotecario. L’Ateneo considera la formazione del personale quale strumento chiave per il rilancio e ammodernamento dell’azione amministrativa, nonché per il raggiungimento di importanti miglioramenti qualitativi sia nei servizi erogati ad utenti e portatori di interessi (stakeholders), sia in termini di crescita interna e del clima organizzativo.
Il tutto in linea con il PNRR, che prevede, tra l’altro, una strategia di intervento per migliorare l’efficacia e l’efficienza dei processi amministrativi mediante un rafforzamento delle competenze del capitale umano impegnato nella P.A. In questo contesto, l’Ateneo ha deciso di aderire al protocollo di intesa tra il Ministero della Pubblica Amministrazione e il Ministero dell’Università e della Ricerca, sottoscritto il 7/10/2021, il quale si prefigge, tra l’altro, l’acquisizione da parte del personale delle competenze sia di base che trasversali, nonché delle conoscenze e abilità, mediante l’individuazione di percorsi formativi specifici posti a misura delle esigenze di apprendimento.
Nel rispetto dell’apposito Regolamento di Ateneo per l’attività formativa del Personale, la programmazione delle attività di formazione per il personale TAB, oltre ad essere in linea con gli obiettivi strategici dell’Ateneo tiene conto del quadro legislativo in costante evoluzione e delle mutate modalità organizzative dovute agli effetti della pandemia.
Durante il 2022 non è stato possibile realizzare le iniziative formative originariamente previste. Pertanto, l’attività formativa rivolta al personale TAB dovrà riattivarsi con rinnovato slancio sin dai primi mesi del 2023 anche riprendendo percorsi formativi previsti nel 2022 e non realizzati. Preliminarmente, anche in ragione del subentro in Ateneo di nuove generazioni di lavoratrici e lavoratori, grazie anche al processo di turn over in atto, la pianificazione formativa dovrà prevedere la formazione di ingresso del personale neoassunto, progettando percorsi che siano coerenti con le esigenze di inserimento della nuova leva nel contesto organizzativo.
Nel corso dell’anno formativo saranno attivati corsi comuni a tutti, prevedendo misure formative finalizzate alla transizione digitale, per l’acquisizione e l’arricchimento delle competenze digitali, con particolare riferimento a quelle di base. Verrà messa in atto, altresì, la pianificazione di un’attività formativa, rivolta al personale che ricopre ruoli di maggiore responsabilità, in grado di potenziare le competenze direzionali, organizzative e digitali con l’obiettivo di diffondere moduli organizzativi che rafforzino il lavoro in autonomia, l’empowerment, la delega decisionale, la collaborazione e la condivisione delle informazioni. Ed ancora, saranno programmate iniziative formative specifiche per il personale che utilizza la modalità di lavoro agile al fine di consolidare le conoscenze tecniche per l’utilizzo delle piattaforme di comunicazione e degli altri strumenti previsti per operare efficientemente in tale modalità. Infine, in un periodo di innovazione dei settori pubblici, il sistema di formazione ed aggiornamento dovrà prevedere degli interventi formativi, a tutti i livelli, che hanno come obiettivo il rafforzamento delle competenze linguistiche ed informatiche per soddisfare le necessità degli utenti e dei portatori di interesse. A queste si aggiunga, anche, un’attività di formazione di tipo trasversale relativa alle soft skills necessaria per poter gestire efficacemente la digitalizzazione dei procedimenti amministrativi.
Decreto del Direttore Generale n. 20 del 9 febbraio 2023
Piano annuale delle attività formative del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario - 2023
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