Dal 9 all’11 Ottobre hanno avuto luogo presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria (Ingegneria) due eventi scientifici internazionali di considerevole rilievo nell’ambito delle reti di comunicazione wireless di quinta generazione (5G): la prima scuola internazionale sul tema “Enabling Technologies, Applications, and Methods for Emerging 5G Systems” e l’11a edizione del workshop internazionale dal titolo “Applied Problems in Theory of Probabilities and Mathematical Statistics into Telecommunications (APTP+MS’2017) (Summer Session)”. Entrambe le iniziative sono frutto di una consolidata e proficua collaborazione scientifica tra il Dipartimento DIIES (Prof. Giuseppe Araniti), la RUDN University – Russia (Prof. Konstantin Samouylov), la Tampere University of Technology – Finlandia (Prof. Yevgeni Koucheryavy e Dr. Sergey Andreev), e il Federal Research Center “Computer Science and Control” of the Russian Academy of Sciences (Prof. Sergey Shorgin).Non è mancata la presenza delle aziende, tra cui Ericsson e Intel, leader nell’ambito dello sviluppo e della standardizzazione di sistemi avanzati di telecomunicazioni.

I sistemi 5G rappresentano la prossima generazione della comunicazione mobile, che permetterà elevate velocità di trasferimento e la connessione di milioni di dispositivi in tutto il mondo consentendo, così, la realizzazione del paradigma Internet of Things (IoT), lo sviluppo di Smart City e Smart Home nell’ottica della concretizzazione del concetto di Industry 4.0. Per tali ragioni, i sistemi 5G rappresentano una tecnologia molto promettente nell’ambito delle telecomunicazioni, ed è una delle tematiche di ricerca investigate all’interno del laboratorio A.R.T.S. (Advanced Research into Telecommunication Systems) dell’Università Mediterranea diretto dal Prof. Antonio Iera.

I partecipanti agli eventi hanno avuto la possibilità di prendere parte a stimolanti confronti tra studiosi del settore, ottenere suggerimenti sulle attività da loro svolte e avviare future collaborazioni di ricerca. Hanno, infatti, beneficiato di queste importanti iniziative sia gli studenti dell’Università Mediterranea che una folta delegazione di studenti russi e finlandesi, ma hanno preso parte alle iniziative anche professionisti del settore e docenti di spicco, anche stranieri, operanti nell’ambito delle telecomunicazioni e della matematica applicata. Gli eventi organizzati hanno, dunque, avuto un forte impatto sulla comunità scientifica ma hanno anche rappresentato un nuovo trampolino di lancio per i laureati della nostra città verso prestigiose aziende e realtà accademiche sia nazionali che internazionali, in linea con lo spirito di internazionalizzazione dell’Università Mediterranea.

In particolare, nell’ambito della scuola diversi esperti internazionali hanno tenuto stimolanti lezioni sui principi di funzionamento delle reti wireless 5G, con particolare attenzione alla descrizione del paradigma Internet of Things (IoT), delle comunicazioni broadcast/multicast nelle reti cellulari e degli emergenti concetti di comunicazioni D2D ed M2M. Inoltre, nel corso del workshop, una serie di ricercatori hanno presentato metodi innovativi nel campo della teoria della probabilità, dei processi stocastici e della teoria delle code utilizzabili per la definizione di modelli matematici e metodi analitici in grado di stimare i parametri prestazionali delle future reti di comunicazione wireless 5G.

L’organizzazione degli eventi è stata supportata dall’associazione studentesca E.U.Re.Ca. dell’Università Mediterranea, dall’Ordine degli Ingegneri di Reggio Calabria, nella persona del suo Presidente Dr. Ing. Domenico Condelli, e dall’IEEE BTS Italy Chapter diretto dal Prof. Maurizio Murroni e dal Prof. Giuseppe Araniti.