Corso | Ingegneria Elettronica |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Corso | Ingegneria Elettronica |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ING-INF/05 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Erogazione | 85M006 SICUREZZA INFORMATICA in Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni LM-27 BUCCAFURRI FRANCESCO ANTONIO |
Docente | Francesco BUCCAFURRI |
Obiettivi | Il corso fornisce i concetti e le nozioni di base sulla sicurezza informatica, attraverso lo studio dei principali metodi e delle principali tecniche volte alla gestione della confidenzialità, autenticazione, protezione, controllo dellaccesso, trustworthiness nei sistemi informatici. Gli obiettivi che si intendono raggiungere sono: - Capacità di applicare i metodi e le tecniche assimilate a scenari applicativi reali. - Acquisizione di un appropriato livello di autonomia nella conoscenza degli aspetti teorici e gestione di aspetti pratici relativi alla sicurezza informatica. - Capacità di comunicare con adeguata competenza tecnica con altri partner in attività di gruppo volte alla progettazione e alla implementazione di sistemi informatici con caratteristiche di sicurezza. - Capacità di apprendimento di ulteriori problematiche e tecniche relative al settore della sicurezza informatica. |
Programma | Parte I: Introduzione La nozione di sicurezza informatica. Cenni al Management della Sicurezza in Azienda Standars per un Information Security Management Sistem (ISMS): • ISO 27001/2 Standards per la valutazione di strumenti di sicurezza: • TCSEC, ITSEC, ISO/IEC 15408 Standars per un glossario della sicurezza informatica • CCITT- X.800, IETF - RFC 2828. Tipi di attacchi (attivi e passivi), Servizi di sicurezza, Meccanismi di sicurezza. Parte II. Crittografia Introduzione alla crittografia. Crittografia classica. Crittoanalisi e attacchi bruteforce. Funzioni One way functions e Trap Doors Ciphers Cifrari simmetrici ed a chiave pubblica Principi di diffusione e confusione One time pad Attacchi e Crittoanalisi Modelli di Attacco models • Known Ciphertext Attack • Known Plaintext Attack • Chosen Plaintext Attack •Chosen Ciphertext Attack Crittografia moderna (principi). Struttura di Feistel. Data Encryption Standard (DES). Debolezze di DES • chiavi deboli • dimensione della chiave • Meet in the middle attack Triple DES Cenni ad altri cifrari a blocchi. Modalità operative dei cifrari a blocchi: • ECB • CBC • Cipher feedback • Counter Pseudo and True Random Number Generators (PRNG and TRNG) Cifrari a flusso e RC4. Hash crittografici. Resistenza forte e debole alle collisioni. Funzione hash SHA1-SHA256. Attacco del compleanno Cifratura asimmetrica. Algoritmo RSA. Autenticazione di messaggi basata su cifratura simmetrica, asimmetrica o su MAC. Metodo del prefisso segreto Metodo del suffisso segreto HMAC. Applicazioni della crittografia asimmetrica. Firma Digitale. PKI X.509 e certificati. Nozione di QES (Qualified Electronic Segnature). PKCS#7 Vulnerabilità dei protocolli di firma Cenni ad aspetti normativi europei e nazionali. Parte III Sicurezza su Rete Introduzione alle problematiche di sicurezza in rete. Autenticazione. Protocolli di tipo challenge-response. Problema dello scambio delle chiavi. Algoritmo di DiffieHellman per lo scambio di chiavi. Approcci basati su KDC (Key Distribution Center). Kerberos. Approcci basati su PKI X.509. DNS poisoning Sicurezza IP. IPsec. Modalità trasporto e tunnel. protocolli Authentication Header (AH) e Encapsulating Security Payload (ESP). Gestione delle chiavi. Sicurezza web: SSL. Vulnerabilità di siti Web. Sicurezza delle trasmissioni wireless e vulnerabilità di WEP. Parte IV: Sicurezza di Sistema e del Codice Intrusioni, Gestione delle Password, Software malicious (virus, worm, spyware, trojan, etc.). Attacchi di tipo buffer overflow. Attacchi di tipo SQL Injection |
Testi docente | William Stallings, Sicurezza delle reti: Applicazioni e standard – III edizione |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Francesco Buccafurri | ||
martedì 11.00-13.00, presso lo studio del docente |
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Corso | Ingegneria Elettronica |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | MAT/03 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Erogazione | 1000274 Teoria dei Grafi in Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni LM-27 BONANZINGA VITTORIA |
Docente | Vittoria BONANZINGA |
Obiettivi | Il corso si propone inoltre di fornire le conoscenze di base della teoria dei grafi: definizioni, connettività, grafi planari, colorazioni, flussi. Si propone inoltre di fornire gli strumenti e le tecniche proprie della teoria dei grafi per lo studio di problemi concreti, per la costruzione di modelli e per la ricerca di soluzioni a problemi decisionali. |
Programma | Origini: problema dei ponti di Königsberg. Definizioni e concetti fondamentali: definizioni, ciclo, multigrafo, grafo completo, grafo bipartito, cammini, circuiti, connettività, componenti, punto di taglio. Rappresentazione di grafi. Alberi e grafi planari. Grafi diretti. Matrici e spazi vettoriali di grafi. Cammini e circuiti euleriani. Problema di cammino minimo. Matrice di adiacenza. Matrice di incidenza. Matching. Grafi e colorazioni. Alberi con radice. Alberi di copertura minimali. Reti. Cammini nelle reti. Circuito Hamiltoniano. Grafo euleriano. Grafo Hamiltoniano. Flussi. Teoria di Ramsey. Teorema di Eulero. Algoritmi: di Dijkstra, di Kruskal e di Prim. Applicazioni della teoria dei grafi ai trasporti, alle reti elettriche, alle reti di calcolatori per la distribuzione e l’immagazzinamento di informazioni. |
Testi docente | W. D. Wallis, A Beginner’s Guide to Graph Theory, Second edition, Birkhäuser, 2007. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | Sì |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Corso | Ingegneria Elettronica |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | MAT/03 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | VITTORIA BONANZINGA |
Obiettivi | Conoscenza delle nozioni di base dell'Algebra, della Teoria dei numeri e della Geometria che risultano fondamentali nello sviluppo di protocolli crittografici. Conoscenza degli strumenti e delle tecniche proprie dell’Algebra, della teoria dei numeri e della Geometria per lo studio di protocolli crittografici. Capacità di comprendere ed utilizzare strumenti matematici adeguati per la risoluzione di problemi di Crittografia. Capacità di comunicare le conoscenze acquisite attraverso un linguaggio tecnico-scientifico adeguato. |
Programma | - Richiami sui numeri interi e sui campi finiti, aritmetica modulare, funzione di Eulero, teorema cinese del resto. Struttura di Z/pZ. Teorema di Gauss: esistenza delle radici primitive. - Primalità e fattorizzazione: conseguenze del Piccolo Teorema di Fermat, numeri pseudoprimi, alcuni test di primalità (Fermat, Miller-Rabin), metodo(p-1) di Pollard per la fattorizzazione. Cenni sulla complessità degli algoritmi. - Sistemi crittografici simmetrici e crittografia a chiave pubblica: RSA. Crittosistema di Diffie ed Hellman. Il problema del logaritmo discreto. - Curve ellittiche: equazione di Weierstrass, gruppo dei punti di una curva ellittica, curve ellittiche su campi finiti. Crittosistemi basati sulle curve ellittiche: scambio dichiavi di Diffie-Hellmann, protocollo di ElGamal. -Fattorizzazione con le curve ellittiche, test di primalità con le curve ellittiche. |
Testi docente | N. Koblitz. A Course in Number Theory and Cryptography, Second Edition, Springer, 1994. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | Sì |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Docente | GIOIA FAILLA |
Obiettivi | Conoscenza delle nozioni di base dell'Algebra, della Teoria dei numeri e della Geometria che risultano fondamentali nello sviluppo di protocolli crittografici. Conoscenza degli strumenti e delle tecniche proprie dell’Algebra, della teoria dei numeri e della Geometria per lo studio di protocolli crittografici. Capacità di comprendere ed utilizzare strumenti matematici adeguati per la risoluzione di problemi di Crittografia. Capacità di comunicare le conoscenze acquisite attraverso un linguaggio tecnico-scientifico adeguato. |
Programma | Richiami sui numeri interi e sui campi finiti, aritmetica modulare, funzione di Eulero, teorema cinese del resto. Struttura di Z/pZ. Teorema di Gauss: esistenza delle radici primitive. - Primalità e fattorizzazione: conseguenze del Piccolo Teorema di Fermat, numeri pseudoprimi, alcuni test di primalità (Fermat, Miller-Rabin), metodo(p-1) di Pollard per la fattorizzazione. Cenni sulla complessità degli algoritmi. - Sistemi crittografici simmetrici e crittografia a chiave pubblica: RSA. Crittosistema di Diffie ed Hellman. Il problema del logaritmo discreto. - Curve ellittiche: equazione di Weierstrass, gruppo dei punti di una curva ellittica, curve ellittiche su campi finiti. Crittosistemi basati sulle curve ellittiche: scambio di chiavi di Diffie-Hellmann, protocollo di ElGamal. -Fattorizzazione con le curve ellittiche, test di primalità con le curve ellittiche. |
Testi docente | 1.N. Koblitz. A Course in Number Theory and Cryptography, Second Edition, Springer, 1994. 2. A. Languasco, A. Zaccagnini. Introduzione alla Crittografia, Ulrico Hoepli Editore, Milano, 2004. 3. A. Languasco, A Zaccagnini, Manuale di Crittografia, 2015, Hoepli Informatica. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | Sì |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Vittoria Bonanzinga | ||
Si avvisano gli studenti che per l'anno accademico 2018/2019 durante il I semestre il ricevimento per i corsi di Geometria, Teoria dei grafi e Teoria della Crittografia è fissato il giovedì mattina alle 10:00, si invitano gli studenti a contattare il docente per e-mail almeno il giorno prima per la conferma. |
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Corso | Ingegneria Elettronica |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/05 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | GIUSEPPE MUSOLINO |
Obiettivi | Il corso si prefigge i seguenti obiettivi fromativi: 1. Conoscenza e capacità di comprensione (acquisizione di specifiche competenze teoriche e operative in materia di Tecnologie Informative ed Infrastrutture nei sistemi di trasporto, con enfasi riferita alle tecnologie informative). 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (Acquisizione di specifiche competenze applicative relative alle Tecnologie Informative ed Infrastrutture nei sistemi di trasporto, con enfasi riferita alle tecnologie informative). 3. Autonomia di giudizio (Valutazione e interpretazione dei dati sperimentali propri del settore delle Tecnologie Informative ed Infrastrutture nei sistemi di trasporto, con enfasi riferita alle tecnologie informative). 4. Abilità comunicative. 5.Capacità di apprendimento (argomenti principali e secondari). |
Programma | Intelligent Transportation Systems: -processo decisionale -componente ICT per il monitoraggio -componente DSS per la pianificazione Informaziona all'utenza: -procedure dispositivi per la raccolta di informazioni -procedure e dispositivi per l'elaborazione di informazioni, -procedure e dispositivi per la distribuzione di informazioni |
Testi docente | Francesco Russo, Agata Quattrone (2010). ITS. Sistemi di trasporto intelligenti. Elementi di base e applicazioni operative per il trasporto privato, per il trasporto pubblico, per il trasporto merci. Franco Angeli TTS-Italia (2016) Il Mercato dei Sistemi Intelligenti di Trasporto in Italia: quadro attuale e prospettive (open access) |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Docente | FILIPPO GIAMMARIA PRATICO' |
Obiettivi | Il corso si prefigge i seguenti obiettivi fromativi: 1. Conoscenza e capacità di comprensione (acquisizione di specifiche competenze teoriche e operative in materia di Tecnologie Informative ed Infrastrutture nei sistemi di trasporto, con enfasi riferita alle tecnologie informative). 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (Acquisizione di specifiche competenze applicative relative alle Tecnologie Informative ed Infrastrutture nei sistemi di trasporto, con enfasi riferita alle tecnologie informative). 3. Autonomia di giudizio (Valutazione e interpretazione dei dati sperimentali propri del settore delle Tecnologie Informative ed Infrastrutture nei sistemi di trasporto, con enfasi riferita alle tecnologie informative). 4. Abilità comunicative. 5.Capacità di apprendimento (argomenti principali e secondari). |
Programma | Infrastrutture di trasporto e loro peculiarità con riferimento alle Tecnologie Informative (1CFU; M12, M25, M190). Applicazioni per la sicurezza, per la sostenibilità e per la minimizzazione del costo del ciclo di vita (2CFU; M191; M290_9). I rimanenti tre CFU sono erogati da diverso docente. |
Testi docente | Risorse e bibliografia essenziale AA.VV., Pubblicazioni ed altri testi indicati durante il corso (moduli M12, 25, 190, 191, 290_9). Praticò, F.G., QA/QC in Transport Infrastructures: Issues and Perspectives, DOI: 10.5772/21719. Norme funzionali e geometriche per la costruzione strade D. M. 6792 del 5/11/2001. Praticò F.G. et al., Evaluating the performance of automated pavement cracking measurement equipment, PIARC Reference 2008R14, ISBN 2-84060-214-8, Pages 59, PIARC, 2008. European standards. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | Sì |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Descrizione | Descrizione |
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Presentazione e Riferimenti (dispensa) |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Filippo Giammaria Pratico' | ||
Tutti i giorni dalle ore 12:30 alle ore 13:30 (salvo impegni didattici o ricerca). Nel caso non sia presente a causa di impegni, si prega di contattarmi tramite email (filippo.pratico@unirc.it) |
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Ricevimenti di: Giuseppe Musolino | ||
Lunedi' e giovedi' alle ore 11.00 (da confermare via e-mail). E' possibile anche in altri giorni concordando l'orario. |
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Corso | Ingegneria Elettronica |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/05 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | GIUSEPPE MUSOLINO |
Obiettivi | Il corso è finalizzato all’acquisizione di conoscenze sul ruolo e gli impatti di sistemi ITS (Intelligent Transportation Systems) nel trasporto privato e pubblico e nella loro gestione integrata con gli altri servizi di trasporto attivi sulle reti di trasporto. Vengono presi in esame le tecnologie per il trasporto pubblico, con particolare riferimento ai sistemi di monitoraggio delle flotte (AVM, Automatic Vehicle Monitoring). I sistemi AVM supportano e garantiscono l’efficacia operativa, l’affidabilità e la qualità dei sistemi di trasporto offrendo allo stesso tempo funzionalità di supporto per altri sistemi ITS (priorità semaforica, etc.) e servizi di infomobilità per gli utenti. Oltre a soffermare l’attenzione sui singoli sistemi in termini funzionali, su standard ed interoperabilità, sono analizzati anche i fattori critici che possono influire negativamente sull’efficacia degli ITS rispetto al raggiungimento degli obiettivi aziendali. Per rispondere ai fattori critici individuati viene, di conseguenza, affrontata la tematica relativa alla definizione delle specifiche tecniche ed operative di un sistema ITS in modo tale che queste rispondano ai differenti contesti ed esigenze operative, evidenziando le interazioni tra specifiche del sistema, le dimensioni operative/organizzative e i relativi costi di investimento/gestione. |
Programma | Intelligent Transportation Systems (ITS): - componente ICT per il monitoraggio - componente DSS per la pianificazione Procedure dispositivi per la localizzazione dei veicoli Procedure e dispositivi per la gestione dei veicoli |
Testi docente | F. Russo, A. Quattrone (2010). ITS. Sistemi di trasporto intelligenti. Elementi di base e applicazioni operative per il trasporto privato, per il trasporto pubblico, per il trasporto merci. Franco Angeli G. Chilà, G. Musolino, A. Polimeni, C. Rindone, F. Russo, A. Vitetta (2016). Transport models and intelligent transportation system to support urban evacuation planning process. IET Intelligent Transport Systems, volume 10, Issue 4, pp. 279-286, DOI:10.1049/iet-its.2015.0127. TTS-Italia (2016) Il Mercato dei Sistemi Intelligenti di Trasporto in Italia: quadro attuale e prospettive (open access) |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | Sì |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Giuseppe Musolino | ||
Lunedi' e giovedi' alle ore 11.00 (da confermare via e-mail). E' possibile anche in altri giorni concordando l'orario. |
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Corso | Ingegneria Elettronica |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ING-IND/11 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | ANTONINO FRANCESCO NUCARA |
Obiettivi | Obiettivo del corso è fornire agli studenti le conoscenze di base dei meccanismi di trasmissione del calore, in regime stazionario e transitorio, al fine di far loro acquisire competenze nei sistemi di raffreddamento delle apparecchiature elettroniche e dei sistemi fotovoltaici. |
Programma | TRASMISSIONE DEL CALORE IN REGIME STAZIONARIO CONDUZIONE: Legge di Fourier - Equazione generale della conduzione - Conduzione in regime stazionario - Conduzione monodimensionale stazionaria senza generazione di calore: pareti piane, cilindriche e sferiche con conducibilità termica costante o variabile con la temperatura - Pareti composte piane, cilindriche e sferiche con conducibilità termica costante - Analogia elettrica - Coefficiente globale di scambio termico per geometrie piane e cilindriche - Spessore critico di un isolante – Conduzione monodimensionale stazionaria con generazione di valore – Conduzione bi e tridimensionale in regime stazionario. CONVEZIONE: convezione forzata, naturale e mista - Numeri di Nusselt, Prandtl e Grashof - Equazioni fondamentali del moto non isotermo - Analisi dimensionale. IRRAGGIAMENTO: Radiazioni termiche - Grandezze fondamentali: potere emissivo monocromatico, angolare ed integrale - Leggi dell’irraggiamento: di Lambert, di Planck, di Wien, di Stefan-Boltzmann - Coefficienti di riflessione, trasmissione ed assorbimento - Corpi neri - Corpi grigi e corpi reali - Emissività - Legge di Kirchoff - Radiosità - Fattori di vista - Relazioni fra i fattori di vista: di reciprocità, di additività e di chiusura - Scambio termico fra superfici nere – Scambio termico fra superfici grigie. TRASMISSIONE DEL CALORE IN REGIME TRANSITORIO Studio dei sistemi a parametri concentrati (sistemi con resistenza interna trascurabile) – Conduzione termica in regime variabile in superfici piane, cilindriche e sferiche – Metodi numerici di soluzione dell’equazione di scambio termico in transitorio – Metodo delle differenze finite - Formulazione esplicita esplicita ed implicita. RAFFREDDAMENTO DELLE APPARECCHIATURE ELETTRONICHE Il carico termico nelle apparecchiature elettroniche – Raffreddamento di apparecchiature elettroniche e led - Raffreddamento per conduzione – Raffreddamento ad aria (in convezione naturale ed irraggiamento; in convezione forzata) – Raffreddamento a liquido – Raffreddamento ad immersione - Sistemi di raffreddamento – Alette e piastre di raffreddamento – Ventilatori – Sistemi di rilevamento della temperatura (termocamere). RAFFREDDAMENTO DEI SISTEMI FOTOVOLTAICI Energia solare - Sfruttamento dell’energia solare per la produzione di energia elettrica e termica – Raffreddamento dei sistemi fotovoltaici mediante scambiatori di calore - Pannelli fotovoltaici termici (Sistemi PVT) – Metodo della Differenza di Temperatura media logaritmica – Metodo dell’efficienza - Potenza ed efficienza - Sistemi di accumulo energetico. |
Testi docente | Dispense del corso F. Kreith – Principi di Trasmissione del Calore – ed. Liguori. Y. Cengel – Termodinamica e trasmissione del calore – McGraw-Hill G. Guglielimini, C. Pisoni – Elementi di trasmissione del calore – Ed. Veschi. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Docente | MATILDE PIETRAFESA |
Obiettivi | Obiettivo del corso è fornire agli studenti le conoscenze di base dei meccanismi di trasmissione del calore, in regime stazionario e transitorio, al fine di far loro acquisire competenze nei sistemi di raffreddamento delle apparecchiature elettroniche e dei sistemi fotovoltaici. |
Programma | TRASMISSIONE DEL CALORE IN REGIME STAZIONARIO CONDUZIONE: Legge di Fourier - Equazione generale della conduzione - Conduzione in regime stazionario - Conduzione monodimensionale stazionaria senza generazione di calore: pareti piane, cilindriche e sferiche con conducibilità termica costante o variabile con la temperatura - Pareti composte piane, cilindriche e sferiche con conducibilità termica costante - Analogia elettrica - Coefficiente globale di scambio termico per geometrie piane e cilindriche - Spessore critico di un isolante – Conduzione monodimensionale stazionaria con generazione di valore – Conduzione bi e tridimensionale in regime stazionario. CONVEZIONE: convezione forzata, naturale e mista - Numeri di Nusselt, Prandtl e Grashof - Equazioni fondamentali del moto non isotermo - Analisi dimensionale. IRRAGGIAMENTO: Radiazioni termiche - Grandezze fondamentali: potere emissivo monocromatico, angolare ed integrale - Leggi dell’irraggiamento: di Lambert, di Planck, di Wien, di Stefan-Boltzmann - Coefficienti di riflessione, trasmissione ed assorbimento - Corpi neri - Corpi grigi e corpi reali - Emissività - Legge di Kirchoff - Radiosità - Fattori di vista - Relazioni fra i fattori di vista: di reciprocità, di additività e di chiusura - Scambio termico fra superfici nere – Scambio termico fra superfici grigie. TRASMISSIONE DEL CALORE IN REGIME TRANSITORIO Studio dei sistemi a parametri concentrati (sistemi con resistenza interna trascurabile) – Conduzione termica in regime variabile in superfici piane, cilindriche e sferiche – Metodi numerici di soluzione dell’equazione di scambio termico in transitorio – Metodo delle differenze finite - Formulazione esplicita esplicita ed implicita. RAFFREDDAMENTO DELLE APPARECCHIATURE ELETTRONICHE Il carico termico nelle apparecchiature elettroniche – Raffreddamento di apparecchiature elettroniche e led - Raffreddamento per conduzione – Raffreddamento ad aria (in convezione naturale ed irraggiamento; in convezione forzata) – Raffreddamento a liquido – Raffreddamento ad immersione - Sistemi di raffreddamento – Alette e piastre di raffreddamento – Ventilatori – Sistemi di rilevamento della temperatura (termocamere). RAFFREDDAMENTO DEI SISTEMI FOTOVOLTAICI Energia solare - Sfruttamento dell’energia solare per la produzione di energia elettrica e termica – Raffreddamento dei sistemi fotovoltaici mediante scambiatori di calore - Pannelli fotovoltaici termici (Sistemi PVT) – Metodo della Differenza di Temperatura media logaritmica – Metodo dell’efficienza - Potenza ed efficienza - Sistemi di accumulo energetico. |
Testi docente | F. Kreith – Principi di Trasmissione del Calore – ed. Liguori. Y. Cengel – Termodinamica e trasmissione del calore – McGraw-Hill G. Guglielimini, C. Pisoni – Elementi di trasmissione del calore – Ed. Veschi G. Cesini, G. Latini, F. Polonara - Fisica Tecnica - Città Studi Edizioni. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Matilde Mariarosa Consolata Pietrafesa | ||
Tutti i pomeriggi alle 15,30, previa conferma la mattina |
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Ricevimenti di: Antonino Francesco Nucara | ||
Il ricevimento si terrà il Lunedì ed il Giovedì dalle 11:00 alle 13:00 presso il Laboratorio di Energia ed Ambiente, previa richiesta di appuntamento via mail all'indirizzo antonino.nucara@unirc.it |
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Corso | Ingegneria Elettronica |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ING-IND/31 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | FRANCESCO CARLO MORABITO |
Obiettivi | Il corso si propone di completare la preparazione dello studente magistrale in ambito machine learning, focalizzando sugli aspetti più collegati alle neuroscienze. Applicazioni all'elaborazione di segnali elettroencefalografici (EEG) sia per discriminazione di stati cerebrali che per il brain computer interface vengono proposte. Lo studente, in autonomia, svolgerà una propria applicazione suggerita dal docente. |
Programma | 1) Introduction (0.5 CFU) Overview of Course. Overview of Neural Engineering Applications. Need for a novel perspective in model-based approaches. Description of Exam and Student’s Project. 2) Neural Networks (2.5 CFU) General properties of neural processing systems. Biological model. Synaptic links and strength. Models of a neuron. McCulloch-Pitts formal neuron. Nonlinearities: sigmoidal, hyperbolic tangent, ReLu activation functions. Network architectures: feedforward and feedback models. Competitive and Self-Organizing models. Knowledge representation. Visualization of processes in Neural Networks. Learning process. Error-Correction. Widrow-Hopf Rule. Hebbian Learning. Competitive Learning. Supervised and Unsupervised learning. Reinforcement Learning. Statistical Nature of the Learning Process. Perceptrons. Multilayer Perceptrons. Radial-Basis Function Networks. Recurrent Networks. Self-Organizing Systems. Information-Theoretic Models. Temporal processing. Neurodynamics. Deep Learning. 3) Electrophysiological Signal Processing (1.5 CFU) Introduction to EEG. Electric fields of the brain. Neural activities. EEG generation. Brain rhythms. EEG recording and acquisition. Normal vs. abnormal EEG patterns. Mental disorders (Epilepsy, Psychogenic crisis, Creutzfeldt-Jacob disease, Alzheimer’s disease, Depression, Mental states). Fundamentals of EEG signal processing. Linear and nonlinear modelling. Signal analysis and transformation. Spectral and time-frequency analysis. Dynamical analysis and chaos. Entropic analysis. Different types of complexity. PCA/ICA and sparse component analysis. Classification of brain states through Neural Networks/SVM. Seizure signal analysis. EEG source localization. LORETA algorithm. Brain-Computer Interfacing. ERD/ERS. Multidimensional EEG decomposition. 4) Laboratory Experiments (1 CFU) Use of Neural Works Professional II/+ code and CAD; Matlab Neural Networks toolbox. 5) Project Organization, Preparation, and Discussion (0.5 CFU) |
Testi docente | Simon Haykin, Neural Networks, IEEE Press Sani-Chambers, EEG Signal Processing, IEEE- Wiley Neural-Works Professional II/+ Manual. Dispense ed esercizi preparati dal docente. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Francesco Carlo Morabito | ||
Il ricevimento degli studenti per tutti i corsi del docente si tiene, di norma, il mercoledì dalle 11 alle 13. Il docente risponde, di norma, alle richieste degli studenti anche alla fine di ciascun modulo di lezione. |
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Corso | Ingegneria Elettronica |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ING-IND/31 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Erogazione | 36M079 TRATTAMENTO DEI SEGNALI AMBIENTALI & RETI DI MONITORAGGIO AMBIENTALE in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio LM-35 (docente da definire) |
Docente | Non assegnato |
Collaboratore | Francesco Carlo MORABITO |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Francesco Carlo Morabito | ||
Il ricevimento degli studenti per tutti i corsi del docente si tiene, di norma, il mercoledì dalle 11 alle 13. Il docente risponde, di norma, alle richieste degli studenti anche alla fine di ciascun modulo di lezione. |
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Corso | Ingegneria Elettronica |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/05 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | FILIPPO GIAMMARIA PRATICO' |
Obiettivi | RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI 1. Conoscenza e capacità di comprensione (Acquisizione di specifiche competenze teoriche e operative in materia di Dispositivi e sistemi di monitoraggio infrastrutturale per le smart roads). 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione 3. Autonomia di giudizio (Valutazione e interpretazione dei dati sperimentali propri del settore). 4. Abilità comunicative. 5. Capacità di apprensimento con riferimento ai temi tratti diffusamente ivi inclusi quelli secondari. |
Programma | Materiali, sistemi e tecnologie per le infrastrutture di trasporto (1Credito; M25; M115_1, _2; M129) Gestione e monitoraggio del patrimonio infrastrutturale (1 credito; M190) Algoritmi e modellistica avanzata per l’analisi (1 credito; M190) Analisi comparata sistemi di monitoraggio e prospettive della ingegneria elettronica al servizio dei sistemi di trasporto (0.5 crediti) Dispositivi e Sistemi di monitoraggio (2 crediti; M290_3) Esempi di smart roads (0.5 crediti; M290_7, 8, 9) |
Testi docente | Risorse e bibliografia essenziale AA.VV., Pubblicazioni ed altri testi indicati durante il corso (moduli M12, 25, 115_1, _2, 190, 290_3, _7,_ 8, _9). Praticò, F.G., QA/QC in Transport Infrastructures: Issues and Perspectives, DOI: 10.5772/21719. Norme funzionali e geometriche per la costruzione strade D. M. 6792 del 5/11/2001. Praticò F.G. et al., Evaluating the performance of automated pavement cracking measurement equipment, PIARC Reference 2008R14, ISBN 2-84060-214-8, Pages 59, PIARC, 2008. Reagan, J, Stimpson, W, Lamm, R, Heger, R, Steyer, R, Schoch, M, Influence Of Vehicle Dynamics On Road Geometrics, Transp. Res. Circular, Issue Number: E-C003, Transportation Research Board, 1998. Tesoriere G., Boscaino G., Tesoriere G.: Strade Ferrovie ed Aeroporti”, UTET – voll. I, II, III. Ullidtz, Per. (1987). Pavement Analysis. Elsevier, Amsterdam. www.its.dot.gov/strat_plan/index.htm http://www.its.dot.gov/factsheets/overview_factsheet.htm#sthash.p09ceP1H.dpuf http://www.its.dot.gov/factsheets/overview_factsheet.htm Policy Framework for Intelligent Transport Systems in Australia, http://www.infrastructure.gov.au/transport/its/files/ITS_Framework.pdf Lamm, R., Psarianos, B., Mailaender, T. “Highway Design and Traffic Safety Engineering Handbook” McGraw-Hill Book Co, .., 1999. European standards. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | Sì |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Filippo Giammaria Pratico' | ||
Tutti i giorni dalle ore 12:30 alle ore 13:30 (salvo impegni didattici o ricerca). Nel caso non sia presente a causa di impegni, si prega di contattarmi tramite email (filippo.pratico@unirc.it) |
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Corso | Ingegneria Elettronica |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Orientamento unico |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | MAT/08 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Filippo Giammaria Pratico' | ||
Tutti i giorni dalle ore 12:30 alle ore 13:30 (salvo impegni didattici o ricerca). Nel caso non sia presente a causa di impegni, si prega di contattarmi tramite email (filippo.pratico@unirc.it) |
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