Corso | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Metodi e Dispositivi per le Trasmissioni Wireless |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Corso | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Metodi e Dispositivi per le Trasmissioni Wireless |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | MAT/08 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) |
Docente | MARIANTONIA COTRONEI |
Obiettivi | Il corso si propone di fornire le conoscenze di base relative ai principali metodi del Calcolo Numerico e di introdurre gli ambienti di calcolo scientifico Matlab e Octave. Gli obiettivi formativi del corso prevedono l’acquisizione di: capacità di costruire modelli numerici e di progettare algoritmi risolutivi; consapevolezza delle problematiche relative all’utilizzo del calcolatore per la risoluzione di problemi matematici; capacità di implementare algoritmi numerici sul calcolatore, realizzare test numerici e analizzare criticamente i risultati ottenuti. |
Programma | ARITMETICA FLOATING-POINT E ANALISI DEGLI ERRORI Rappresentazione dei numeri in un calcolatore. Precisione numerica. Aritmetica floatingpoint. Errori e loro propagazione. Condizionamento di un problema matematico. Stabilità di un algoritmo. RISOLUZIONE DI EQUAZIONI NON LINEARI Metodi iterativi: convergenza e ordine di convergenza. Metodi di bisezione e di regula falsi. Metodo delle secanti. Metodo di NewtonRaphson. Generalità sui metodi di punto fisso. Criteri d’arresto RISOLUZIONE DI SISTEMI DI EQUAZIONI LINEARI Richiami di calcolo matriciale. Matrici speciali e loro proprietà. Norme vettoriali e matriciali. Analisi di stabilità per sistemi lineari. Numero di condizionamento di una matrice. Metodi diretti. Risoluzione di sistemi triangolari. Metodo di eliminazione di Gauss. Pivoting. Fattorizzazione LU. Metodi iterativi. Matrice di iterazione. Convergenza e rapidità di convergenza. Criteri d'arresto. Metodi di Jacobi e GaussSeidel. Metodo di Richardson e del gradiente. APPROSSIMAZIONE DI FUNZIONI E DI DATI Interpolazione polinomiale. Polinomio interpolatore nella forma di Lagrange. Errore di interpolazione. Effetto Runge. Interpolazione con funzioni spline. Spline lineari e cubiche. Approssimazione nel senso dei minimi quadrati. DERIVAZIONE ED INTEGRAZIONE NUMERICA Approssimazione di derivate. Differenze finite.Formule di quadratura interpolatorie. Grado di precisione. Formule di NewtonCotes. Formule di NewtonCotes composte. Calcolo dell'errore nelle formule di NewtonCotes e di NewtonCotes composte. Formule di Gauss-Legendre. INTEGRAZIONE NUMERICA DI EQUAZIONI DIFFERENZIALI ORDINARIE. Problema di Cauchy. Metodi onestep. Errore locale ed errore globale. Consistenza e convergenza. Metodi di Eulero e di Crank-Nicolson. Generalità sui metodi di Runge Kutta Metodi multistep. Metodi di AdamsBashforth e AdamsMoulton. Metodi predictorcorrector. METODI NUMERICI PER PROBLEMI AI LIMITI Generalità su equazioni ellittiche, paraboliche, iperboliche. Condizioni iniziali e al contorno. Approssimazione alle differenze finite del problema di Poisson in una e due dimensioni. Approssimazione agli elementi finiti del problema di Poisson monodimensionale. INTRODUZIONE AL MATLAB Ambiente di calcolo scientifico Matlab: comandi principali, matrici, funzioni matematiche. Istruzioni per la grafica. Progettazione e sviluppo dei programmi. Implementazione di metodi numerici e analisi/validazione dei risultati su problemi test. |
Testi docente | A. Quarteroni, F. Saleri, P. Gervasio. Calcolo Scientifico. Esercizi e problemi risolti con MATLAB e Octave, Springer, 2012. M.L. Lo Cascio, Fondamenti di Analisi Numerica, McGraw Hill, 2007. G. Naldi, L. Pareschi, Matlab: Concetti e Progetti, Apogeo, 2013. Quarteroni, R. Sacco, F. Saleri. Matematica Numerica, Springer, 2008 A. Quarteroni, F. Saleri, P. Gervasio. Scientific Computing with MATLAB and Octave, Springer |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | Sì |
Corso | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Metodi e Dispositivi per le Trasmissioni Wireless |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | MAT/09 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) |
Docente | MARIANTONIA COTRONEI |
Obiettivi | Il corso si propone di: presentare i principali metodi della Ricerca Operativa come strumenti per modellare e risolvere problemi di decisione; sviluppare la capacità dello studente di creare il modello matematico di un problema reale di ottimizzazione e di individuare l'algoritmo risolutivo. |
Programma | INTRODUZIONE ALLA RICERCA OPERATIVA Introduzione ai problemi di ottimizzazione e loro formulazione come modelli matematici. La programmazione matematica. Esempi applicativi. PROGRAMMAZIONE LINEARE Generalità sulla programmazione lineare. Geometria della PL. Vertici e soluzioni di base. Algoritmo del simplesso: test di ottimalità, metodo delle due fasi, convergenza e degenerazione. Problema duale. Algoritmo del simplesso duale. PROGRAMMAZIONE LINEARE INTERA Formulazione generale. Il problema dei trasporti. Algoritmo Cutting Plane. Tagli di Gomory. Algoritmo branch and bound. Il problema dello zaino. OTTIMIZZAZIONE SU GRAFI Grafi orientati e non orientati e loro rappresentazioni. Alberi di costo minimo: algoritmo di Kruskal e algoritmo di Prim. Problemi di cammino minimo: algoritmo di Dijkstra e algoritmo di Floyd-Warshall. Problemi di flusso. Problema max-flow/min-cut. Algoritmo di Ford-Fulkerson. PROGRAMMAZIONE NON LINEARE Classi di problemi non lineari. Funzioni convesse e condizioni di esistenza di soluzioni ottimali. Condizioni di ottimalità per problemi non vincolati. Metodi di discesa. Condizioni di Wolfe. Algoritmi di line search: bisezione, sezione aurea, metodo di Armijo. Algoritmi per l’ottimizzazione non vincolata: metodo del gradiente, metodo di Newton, metodo quasi-Newton, metodo del gradiente coniugato. Condizioni di ottimalità per problemi vincolati. Condizioni di Karush-Kuhn-Tucker. Cenni sui metodi di ottimizzazione non lineare vincolata: caso della programmazione quadratica, metodi di penalità, metodo dei lagrangiani aumentati, metodi SQP. |
Testi docente | A. Colorni, Ricerca Operativa, Zanichelli. M. Fischetti, Lezioni di Ricerca Operativa, Edizioni Libreria Progetto, Padova. F.S. Hillier, G.L. Lieberman, Introduzione alla Ricerca Operativa, Franco Angeli Editore. C. Vercellis, Ottimizzazione: Teoria, metodi, applicazioni, McGraw-Hill. F. S. Hillier and G. J. Lieberman, Introduction to Operations Research, McGraw-Hill |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Corso | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Metodi e Dispositivi per le Trasmissioni Wireless |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | MAT/03 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) |
Docente | VITTORIA BONANZINGA |
Obiettivi | l corso si propone inoltre di fornire le conoscenze di base della teoria dei grafi: definizioni, connettività, grafi planari, colorazioni, flussi. Si propone inoltre di fornire gli strumenti e le tecniche proprie della teoria dei grafi per lo studio di problemi concreti, per la costruzione di modelli e per la ricerca di soluzioni a problemi decisionali. |
Programma | Origini: problema dei ponti di Königsberg. Definizioni e concetti fondamentali: definizioni, ciclo, multigrafo, grafo completo, grafo bipartito, cammini, circuiti, connettività, componenti, punto di taglio. Rappresentazione di grafi. Alberi e grafi planari. Grafi diretti. Matrici e spazi vettoriali di grafi. Cammini e circuiti euleriani. Problema di cammino minimo. Matrice di adiacenza. Matrice di incidenza. Matching. Grafi e colorazioni. Alberi con radice. Alberi di copertura minimali. Reti. Cammini nelle reti. Circuito Hamiltoniano. Grafo euleriano. Grafo Hamiltoniano. Flussi. Teoria di Ramsey. Teorema di Eulero. Algoritmi: di Dijkstra, di Kruskal e di Prim. Applicazioni della teoria dei grafi ai trasporti, alle reti elettriche, alle reti di calcolatori per la distribuzione e l’immagazzinamento di informazioni. |
Testi docente | W. D. Wallis, A Beginner’s Guide to Graph Theory, Second edition, Birkhäuser, 2007. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | Sì |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Vittoria Bonanzinga | ||
Si avvisano gli studenti che per l'anno accademico 2018/2019 durante il I semestre il ricevimento per i corsi di Geometria, Teoria dei grafi e Teoria della Crittografia è fissato il giovedì mattina alle 10:00, si invitano gli studenti a contattare il docente per e-mail almeno il giorno prima per la conferma. |
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Corso | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Metodi e Dispositivi per le Trasmissioni Wireless |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | MAT/03 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) |
Erogazione | 1000275 Teoria della crittografia in Ingegneria Elettronica LM-29 BONANZINGA VITTORIA, FAILLA GIOIA |
Docente | Vittoria BONANZINGA |
Obiettivi | Conoscenza delle nozioni di base dell'Algebra, della Teoria dei numeri e della Geometria che risultano fondamentali nello sviluppo di protocolli crittografici. Conoscenza degli strumenti e delle tecniche proprie dell’Algebra, della teoria dei numeri e della Geometria per lo studio di protocolli crittografici. Capacità di comprendere ed utilizzare strumenti matematici adeguati per la risoluzione di problemi di Crittografia. Capacità di comunicare le conoscenze acquisite attraverso un linguaggio tecnico-scientifico adeguato. |
Programma | - Richiami sui numeri interi e sui campi finiti, aritmetica modulare, funzione di Eulero, teorema cinese del resto. Struttura di Z/pZ. Teorema di Gauss: esistenza delle radici primitive. - Primalità e fattorizzazione: conseguenze del Piccolo Teorema di Fermat, numeri pseudoprimi, alcuni test di primalità (Fermat, Miller-Rabin), metodo(p-1) di Pollard per la fattorizzazione. Cenni sulla complessità degli algoritmi. - Sistemi crittografici simmetrici e crittografia a chiave pubblica: RSA. Crittosistema di Diffie ed Hellman. Il problema del logaritmo discreto. - Curve ellittiche: equazione di Weierstrass, gruppo dei punti di una curva ellittica, curve ellittiche su campi finiti. Crittosistemi basati sulle curve ellittiche: scambio dichiavi di Diffie-Hellmann, protocollo di ElGamal. -Fattorizzazione con le curve ellittiche, test di primalità con le curve ellittiche. |
Testi docente | N. Koblitz. A Course in Number Theory and Cryptography, Second Edition, Springer, 1994. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | Sì |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Corso | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Metodi e Dispositivi per le Trasmissioni Wireless |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | FIS/01 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) |
Erogazione | 1000594_2 FISICA MODERNA PER L'INGEGNERIA in Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni LM-27 FAGGIO GIULIANA |
Docente | GIULIANA FAGGIO |
Corso | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Metodi e Dispositivi per le Trasmissioni Wireless |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ING-IND/31 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) |
Erogazione | 1000598 Principi di Ingegneria neurale in Ingegneria Elettronica LM-29 MORABITO FRANCESCO CARLO |
Docente | Francesco Carlo MORABITO |
Collaboratore | Francesco Carlo MORABITO |
Obiettivi | N.D. |
Programma | 1) Introduction (0.5 CFU) Overview of Course. Overview of Neural Engineering Applications. Need for a novel perspective in model-based approaches. Description of Exam and Student’s Project. 2) Neural Networks (2.5 CFU) General properties of neural processing systems. Biological model. Synaptic links and strength. Models of a neuron. McCulloch-Pitts formal neuron. Nonlinearities: sigmoidal, hyperbolic tangent, ReLu activation functions. Network architectures: feedforward and feedback models. Competitive and Self-Organizing models. Knowledge representation. Visualization of processes in Neural Networks. Learning process. Error-Correction. Widrow-Hopf Rule. Hebbian Learning. Competitive Learning. Supervised and Unsupervised learning. Reinforcement Learning. Statistical Nature of the Learning Process. Perceptrons. Multilayer Perceptrons. Radial-Basis Function Networks. Recurrent Networks. Self-Organizing Systems. Information-Theoretic Models. Temporal processing. Neurodynamics. Deep Learning. 3) Electrophysiological Signal Processing (1.5 CFU) Introduction to EEG. Electric fields of the brain. Neural activities. EEG generation. Brain rhythms. EEG recording and acquisition. Normal vs. abnormal EEG patterns. Mental disorders (Epilepsy, Psychogenic crisis, Creutzfeldt-Jacob disease, Alzheimer’s disease, Depression, Mental states). Fundamentals of EEG signal processing. Linear and nonlinear modelling. Signal analysis and transformation. Spectral and time-frequency analysis. Dynamical analysis and chaos. Entropic analysis. Different types of complexity. PCA/ICA and sparse component analysis. Classification of brain states through Neural Networks/SVM. Seizure signal analysis. EEG source localization. LORETA algorithm. Brain-Computer Interfacing. ERD/ERS. Multidimensional EEG decomposition. 4) Laboratory Experiments (1 CFU) Use of Neural Works Professional II/+ code and CAD; Matlab Neural Networks toolbox. 5) Project Organization, Preparation, and Discussion (0.5 CFU) |
Testi docente | Simon Haykin, Neural Networks, IEEE Press Sani-Chambers, EEG Signal Processing, IEEE- Wiley Neural-Works Professional II/+ Manual. Dispense ed esercizi preparati dal docente. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Corso | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Metodi e Dispositivi per le Trasmissioni Wireless |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ING-INF/03 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) |
Erogazione | 1000319 Pianificazione dei sistemi wireless in Ingegneria dell'Informazione L-8 ARANITI GIUSEPPE |
Docente | Giuseppe ARANITI |
Obiettivi | Obiettivi formativi: Il principale obiettivo del corso di “Pianificazione dei Sistemi Wireless” consiste nell’introdurre gli allievi alle problematiche relative al trasporto dell’informazione attraverso il canale radiomobile e nel fornire gli strumenti metodologici necessari ad analizzare le prestazioni delle reti wireless moderne e a effettuare la pianificazione e il dimensionamento a livello di sistema. Saranno, inoltre, esaminate le differenti tecniche di accesso al mezzo radio e di allocazione dei canali. Infine, è prevista anche un’attività di laboratorio che ha come scopo l’insegnamento dei principi base della pianificazione di sistemi wireless per mezzo di tool di planning che consentono: (i) la creazione di scenari reali, (ii) la pianificazione dei sistemi wireless, (iii) l’analisi prestazionale in termini di copertura, interferenza e grado di servizio offerto agli utenti. Al termine del corso l’allievo conosce: (i) i fondamenti della propagazione radio in presenza di ostacoli e i principali modelli per la previsione di coperture e per la caratterizzazione del canale radio; (ii) l'architettura ed i fondamenti della pianificazione dei sistemi wireless di nuova generazione; (iii) i principali tool di pianificazione dei di sistemi wireless presenti in commercio. |
Programma | Programma dettagliato 1. Il concetto di rete wireless cellulare • Introduzione al concetto di rete cellulare • Frequenza di riuso • Strategia di assegnazione del canale o Tecniche di allocazione fissa del canale (FCA) o Tecniche di allocazione dinamica del canale (DCA) o Tecniche ibride per l’allocazione del canale radio. • Strategia di Handover • Interferenza o Interferenza co-canale o Interferenza dei canali adiacenti o Controllo di potenza per ridurre l’interferenza • Trunking e grado di servizio • Tecniche per aumentare la capacità di un sistema radiomobile o Cell splitting o Settorizzazone o Concetto di copertura multistrato 2. Handover nelle reti wireless • Tipi di Handover o Procedura di inizio Handover o Procedura di decisione dell’Handover o Schemi di Handover 3. Tecniche di accesso multiplo per reti di comunicazione wireless • Accesso multiplo a divisione di frequenza (FDMA) • Accesso multiplo a divisione di tempo (TDMA) • Accesso multiplo a divisione di codice (CDMA) • OFDMA 4. Propagazione nei sistemi wireless • Modelli di propagazione a larga scala • Modelli di propagazione a piccola scala • Problematiche di path loss o Riflessione, diffrazione, scattering o Modelli di propagazione Outdoor o Modelli di Propagazione Indoor • Problematiche di fading • Problematiche di multipath 5. Pianificazione e progettazione di un sistema wirless • Procedure di progettazione e pianificazione di un sistema wireless o Procedura per un nuovo sistema wireless o Procedura di migrazione da un sistema wireless preesistente • Metodologia o Valutazione del collegamento o Modelli di propagazione • Considerazioni sul progetto o Scelta del modello di propagazione o Definizione del traffico offerto o Analisi della capacità e dimensionamento delle reti wireless cellulari o Impiego dei principali tool di planning. |
Testi docente | Risorse e bibliografia essenziale [1] William C.Y. Lee - Mobile Cellular Telecommunications Systems - McGraw-Hill [2] Stojmenovic’ - Handbook of Wireless Networks and Mobile Computing - Wiley. [3] C. Smith, D. Collins - Comunicazioni Wireless 3G - McGraw-Hill [4] T.S. Rappaport - Wireless communications, principles & practice – Prentice Hall PTR [5] Appunti del corso forniti dal docente. Materiale bibliografico aggiuntivo, fornito dal docente quando necessario. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Corso | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Metodi e Dispositivi per le Trasmissioni Wireless |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ING-INF/03 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) |
Docente | CLAUDIA CAMPOLO |
Obiettivi | Il corso intende fornire nozioni teoriche e pratiche utili al fine di approfondire le conoscenze relative ai paradigmi, alle architetture, alle tecnologie dei sistemi di quinta generazione (5G), l’ultima frontiera delle comunicazioni mobili che sarà introdotta sul mercato nel 2020. Verranno esaminate, dapprima, soluzioni di networking innovative della rete Internet del futuro (software defined networking, network function virtualization), nuovi paradigmi di comunicazione e tecnologie cellulari emergenti (device-to-device, machine-to-machine, network slicing), tecnologie di fog computing/mobile edge computing (MEC) alla base delle reti 5G. Alcune tematiche verranno anche approfondite mediante lo studio e l’analisi di progetti, di soluzioni sul mercato, di field-trial e di articoli scientifici di riferimento per meglio comprendere le principali sfide per la ricerca e per gli operatori del settore ICT. Successivamente, lo studente apprenderà le principali metodologie per l’analisi, la progettazione e la valutazione delle soluzioni e tecnologie presentate. Infine, lo studente passerà all’utilizzo di alcune di esse tramite esercitazioni di laboratorio, prevalentemente di gruppo, su piattaforme e tramite strumenti software/hardware per lo più basati su sistemi operativi di tipo open source. Risultati attesi. Alla fine del corso, lo studente avrà acquisito le competenze necessarie per configurare, analizzare e progettare le principali soluzioni tecnologiche che verranno impiegate nell'ambito dei sistemi 5G. |
Programma | I paradigmi di virtualizzazione di rete - Software defined networking (SDN): principi, soluzioni e problematiche aperte - Il protocollo OpenFlow per la Southbound Interface - Network function virtualization (NFV): architettura ETSI, service chaining Le reti 5G - Obiettivi, tecnologie abilitanti, architetture di rete - L'architettura 5G in 3GPP I paradigmi di Cloud computing per reti 5G - Modelli di servizio NIST: IaaS, PaaS, SaaS - Mobile Edge Computing, Fog Computing Network slicing in reti 5G - Virtualizzazione della core network - Virtualizzazione della RAN (Cloud-RAN) - Network slicing in reti 5G: specifiche 3GPP e principali casi d’uso Tool e metodologie per l’implementazione, l’analisi e la valutazione di soluzioni per reti 5G - HW/SW open source, emulatori di rete (Mininet, Mininet-WiFi), tool per la virtualizzazione (Docker) |
Testi docente | 5G White Paper by the NGMN Alliance, Feb. 2015, https://www.ngmn.org/fileadmin/ngmn/content/downloads/Technical/2015/NGMN_5G_White_Paper_V1_0.pdf D. Kreutz, F.M. Ramos, P. Esteves Verissimo, C. Esteve Rothenberg, S. Azodolmolky, S. Uhlig (2015). Software-defined networking: A comprehensive survey. Proceedings of the IEEE, 103(1), 14-76. R. Mijumbi, J. Serrat, J.L. Gorricho, N. Bouten, F. De Turck, R. Boutaba (2015). Network Function Virtualization: State-of-the-art and Research Challenges. IEEE Communications Surveys & Tutorials, 18.1 (2015): 236-262. Dispense fornite dal docente. Draft e specifiche 3GPP, ETSI, IETF/IRTF disponibili on line. Materiale bibliografico aggiuntivo, fornito dal docente quando necessario. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | No |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Corso | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Metodi e Dispositivi per le Trasmissioni Wireless |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ING-INF/05 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) |
Docente | FRANCESCO ANTONIO BUCCAFURRI |
Obiettivi | L'obiettivo del corso è quello di approfondire diverse tecnologie utilizzate nell'ambito della cybersecurity con lo scopo di fornire una visione pratica e tecnologica delle problematiche affrontate in questo ambito. L'obiettivo viene perseguito anche attraverso lo studio di case study aziendali. |
Programma | Penetration Testing 1. Information gathering 2. Vulnerability analysis 3. Exploitation 4. Report 5. Framework e Tool per il PEN-test (tutte le sue fasi) 6. Standard per il Pen-Test 7. Fase di pre-engagement 8. Alcune operazioni e tool basilari: Network Mapping, Enumeration di Port e Service, Analisi del traffico, Enumeration del Web content, tool per Vulnerability analysis, Repository internazionali per le vulnerabilità, vulnerabilità e exploit 0-day. 9. Exploitation: 9.a. SQL-injection e XSS 9.b. Buffer Overflow 9.c. Dos e DDos 9.d. Tool per l’exploitation e Contromisure 10. Post Exploitation 11. Reporting 12. Aspetti Legali 13. Esercitazioni pratiche su pen test viste a lezione DNS e problemi di sicurezza 1. DNS poisoning 2. Domain Fluxing 2.a. DGA 2.b. DGA-based malware 2.c. Detection 3. IP-Fluxing 3.a. Round-Robin DNS 3.b. Content Distribution/Delivery Networks 3.c. Detection 4. Domain Squatting 4.a. Typesquatting 4.b. Combosquatting Malware 1. Tipi di malware 2. Botnet 3. Malware polimorfici e metamorfici 4. Obfuscation 5. Threat Intelligence 6. Sandbox Analysis 7. Static Analysis 8. Dynamic Analysis Android Security 1. Il problema della “Android fragmentation” 2. Controllo dell’accesso per le App Android e Refernce Monitor 3. App isolation (UID e GID) 4. Rooting del dispositivo 5. Attacco di Script Injection su WebView Incident Response & Digital Forensics 1. Definizioni e metodologie 2. Standard e best practice per l’Incident Response (ISO/IEC 27035:-key stages) 3. Metodologie per l’IR 4. Digital Forensics 4.a. Identificazione 4.b. Raccolta 4.c. Acquisizione 4.d. Conservazione 4.e. Analisi e Interpretazione 5. Requisiti del Metodo forense 6. Tool per l’acquisizione e per l’analisi e laboratorio 7. Aspetti legali |
Testi docente | dipense del corso |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Docente | VINCENZO CALABRO' |
Obiettivi | L'obiettivo del corso è quello di approfondire diverse tecnologie utilizzate nell'ambito della cybersecurity con lo scopo di fornire una visione pratica e tecnologica delle problematiche affrontate in questo ambito. L'obiettivo viene perseguito anche attraverso lo studio di case study aziendali. |
Programma | N.D. |
Testi docente | N.D. |
Erogazione tradizionale | No |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | No |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Francesco Buccafurri | ||
martedì 11.00-13.00, presso lo studio del docente |
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Corso | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Metodi e Dispositivi per le Trasmissioni Wireless |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ING-IND/32 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) |
Erogazione | 1000924 Fondamenti di conversione statica dell'energia elettrica in Ingegneria Elettronica LM-29 CARBONE ROSARIO |
Docente | Rosario CARBONE |
Obiettivi | Il corso è finalizzato al completamento delle conoscenze maturate nei corsi di Elettrotecnica e di Sistemi Elettrici per l'Energia, con l’apprendimento di nozioni sui dispositivi elettronici di potenza e sulle configurazioni circuitali fondamentali per la conversione statica dell'energia elettrica, sia nella fase di utilizzazione che nella fase di generazione. I contenuti sono fortemente applicativi ed indirizzati alla comprensione del ruolo dell’elettronica di potenza nelle applicazioni elettriche moderne. |
Programma | Nella prima parte, vengono analizzate le caratteristiche peculiari dei dispositivi elettronici di potenza maggiormente diffusi nelle applicazioni di media e grande potenza: diodi di potenza, SCR, BJT, GTO, IGBT... E’ anche affrontato il problema della dissipazione di potenza in tali dispositivi e del dimensionamento dei relativi scambiatori di calore. Nella seconda parte, vengono presentate ed analizzate in dettaglio le principali configurazioni circuitali per la conversione statica dell’energia elettrica. In particolare vengono presi in esame i seguenti convertitori, anche denominati a commutazione naturale. Convertitori alternata/continua (raddrizzatori): raddrizzatori a diodi a semplice e doppia semionda con trasformatore a presa centrale, a ponte monofase, trifase ed esafase; raddrizzatori controllati a tiristori monofasi e trifasi, anche nel funzionamento da inverter (convertitore alternata/continua); dual converter (a quattro quadranti) monofasi e trifasi. Nella terza parte, vengono presentati ed analizzati in dettaglio i convertitori (raddrizzatori ed inverter) denominati a commutazione forzata. In particolare vengono presi in esame i raddrizzatori monofasi e trifasi con controllo ad anticipo dello spegnimento, con controllo simmetrico, con controllo detto PWM, lineare e sinusoidale. Vengono altresì considerati gli inverter a tensione impresa con modulazione PWM sinusoidale. Nell’ultima parte, vengono presentati ed analizzati in dettaglio i convertitori continua/continua. In particolare è affrontato lo studio dei chopper, nella configurazione Buck converter, Boost converter e Buck-Boost converter. Lo studio affronta anche il problema del corretto dimensionamento dei filtri LC presenti in questi convertitori per il conseguimento delle specifiche desiderate, soprattutto in termini di stabilizzazione delle tensioni e delle correnti di carico. Sono, altresì, previste esercitazioni in aula, sia per la risoluzione di semplici problemi di progettazione di circuiti elettronici di potenza per assegnate specifiche di ingresso che per l'analisi numerica di assegnati circuiti, con l'ausilio di appositi tool (Dadisp, Pspice, …). |
Testi docente | Rashid: “Power Electronics: circuits, devices and applications”. Appunti dalle lezioni. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | Sì |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Descrizione | Avviso | |
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Ricevimenti di: Rosario Carbone | ||
Nel periodo di svolgimento delle lezioni, il docente riceve gli studenti nei giorni di lunedi' e martedi' dalle ore 14.00 alle ore 15.00; negli altri periodi, il ricevimento puo' essere concordato mediante invio di apposita email all'indirizzo istituzionale rosario.carbone@unirc.it. |
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Corso | Ingegneria Informatica e dei sistemi per le Telecomunicazioni |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | Metodi e Dispositivi per le Trasmissioni Wireless |
Anno Accademico | 2018/2019 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ING-INF/05 |
Anno | Secondo anno |
Unità temporale | Secondo semestre |
Ore aula | 48 |
Attività formativa | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) |
Docente | FRANCESCO BRANCATI |
Obiettivi | N.D. |
Programma | N.D. |
Testi docente | N.D. |
Erogazione tradizionale | No |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | No |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Docente | DEMETRIO IERO |
Obiettivi | N.D. |
Programma | N.D. |
Testi docente | N.D. |
Erogazione tradizionale | No |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | No |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Docente | Marco Demi |
Obiettivi | N.D. |
Programma | N.D. |
Testi docente | N.D. |
Erogazione tradizionale | No |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | No |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
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